CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA

1. ORDINI – Il presente ordine sarà da considerarsi irrevocabile da parte dell’acquirente, e non impegna la venditrice, se non accettato per iscritto o eseguito dalla stessa. E’ espressamente esclusa la facoltà dell’acquirente di recedere unilateralmente dall’ordine formulato, il quale si considera irrevocabile. Per gli ordini successivi al primo, il mancato respingimento da parte dell’acquirente, entro quattro ore dall’avvenuta ricezione della conferma d’ordine inviata dalla venditrice via mail o pec all’acquirente medesimo, costituisce accettazione definitiva e irrevocabile dell’ordine da parte di quest’ultimo. Allo stesso modo costituisce accettazione definitiva e irrevocabile dell’ordine da parte dell’acquirente il ritiro della merce anche tramite vettore o dipendente. Le presenti condizioni generali di vendita, ai fini della semplificazione del procedimento di conclusione del contratto in relazione a futuri ordini tra le medesime parti, si applicheranno integralmente a tutte le vendite coeve e successive alla sottoscrizione del presente ordine. Ogni pattuizione difforme dalle presenti Condizioni Generali proposta dal cliente avrà efficacia solo se esplicitamente accettata dalla venditrice per iscritto sull’attuale ordine o su altro documento integrativo o sostitutivo del presente. La venditrice potrà apportare modifiche alle presenti condizioni generali di contratto che avranno effetto dalla loro comunicazione a mezzo raccomandata A/R o PEC all’acquirente esclusivamente in relazione agli ordini che l’acquirente farà pervenire a parte venditrice in data successiva alla ricezione della comunicazione delle modifiche delle condizioni generali di contratto. Nel caso in cui, dopo conferma dell’ordine da parte della venditrice, quest’ultima venga a conoscenza di protesti, sequestri, pignoramenti ed in genere atti pregiudizievoli a carico dell’acquirente, o divenga notorio che lo stesso si trovi in condizioni di difficoltà finanziaria o giuridica, o non abbia ottenuto i finanziamenti o leasing richiesti per l’acquisto del prodotto o abbia dichiarato false credenziali, la venditrice potrà, a sua scelta, sospendere il contratto ed esigere particolari garanzie, oppure risolvere il contratto per inadempimento dell’acquirente, ai sensi dell’art. 1456 c.c., mediante comunicazione da inviarsi alternativamente o mezzo di lettera racc. a.r., o a mezzo PEC.

2. PREZZO – I prezzi verranno stabiliti di volta in volta per ogni singola ordinazione e si intendono per resa merce franco stabilimento del venditore e in euro, al netto delle opere di imballo, trasporto, assicurazione e oneri fiscali. I prezzi praticati dalla venditrice sono suscettibili di cambiamenti in funzione delle variazioni degli oneri fiscali e dei trasporti, intervenute fra la data dell’ordine e quella del pagamento. Eventuali applicazioni di materiali supplementari, complementari o accessori, modifiche all’ordine richiesti dall’acquirente non si intendono in nessun caso compresi nel prezzo pattuito, ma il loro prezzo dovrà essere corrisposto a parte. Qualora l’approntamento o l’effettiva consegna non sia stata possibile per ragioni indipendenti dalla volontà della venditrice, il costo concordato sarà soggetto alla maggiorazione dovuta ai costi di stoccaggio, magazzinaggio, manutenzione, assicurazione, manovalanza per spostamenti oltre, nel caso in cui i prodotti non vengano ricevuti dall’acquirente al momento del loro approntamento o consegna, agli oneri finanziari come per legge sulle somme non pagate. Tasse, imposte, spese relative all’emissione di effetti cambiari o all’eventuale registrazione del contratto sono a carico dell’acquirente. Qualora gli imballi fossero a rendere, il costo del trasporto dal cliente a parte venditrice sarà a carico del cliente, salvo diverso accordo scritto tra le parti.

3. CONSEGNA – La consegna della merce si intende resa, salvo diverso accordo scritto, franco magazzino del venditore. I termini di consegna indicati non sono tassativi, vincolanti o essenziali per la venditrice e si intendono indicativi e decorrono dal momento in cui sono stati forniti e definiti irrevocabilmente tutti gli elementi del contratto. Qualora sussistano pagamenti insoluti, anche relativamente a precedenti forniture, la venditrice ha facoltà di sospendere l’esecuzione del contratto sino a che i pagamenti non siano stati effettuati e le siano state fornite idonee garanzie per le rate a scadere; a seguito di ciò la venditrice, a sua insindacabile discrezione, consegnerà la fornitura in funzione della riprogrammazione delle attività lavorative. Il termine di consegna viene computato in giorni lavorativi, e viene adeguatamente prorogato per effetto di avvenimenti non imputabili alla venditrice quali scioperi, agitazioni sindacali, serrate, incendi, inondazioni, modifiche del contratto originario o del prodotto su richiesta dell’acquirente, ritardate consegne da parte di sub-fornitori, mancanza di forza motrice ed altre cause di forza maggiore o caso fortuito. Comunque i ritardi che dovessero verificarsi rispetto al termine di consegna non potranno mai dare luogo ad azione di danni ed in ogni caso è sempre fatta salva la facoltà per parte venditrice di richiedere la risoluzione del contratto senza dover risarcire alcun danno. Non costituisce inosservanza del termine un difetto di approntamento di parti accessorie. Il compratore è sempre tenuto a prendere in consegna la merce, anche in caso di consegne parziali ed anche quando la merce venga consegnata prima della data di consegna stabilita o successivamente a tale data. La consegna si intende sempre eseguita allo scadere del decimo giorno solare successivo dalla comunicazione della venditrice all’acquirente di disponibilità della merce per il ritiro. Decorso il predetto termine senza che l’acquirente abbia provveduto a ritirare i prodotti o senza che la venditrice abbia potuto provvedere alla consegna per colpa dell’acquirente, tutti i rischi della merce si trasferiranno su quest’ultimo mentre la venditrice avrà la facoltà di provvedere al magazzinaggio della stessa addebitando all’acquirente tutte le diverse spese relative al trasporto, custodia, magazzinaggio, manutenzione, assicurazione, manovalanza per spostamenti, oltre agli interessi al tasso previsto dall’art. 5 del D.Lgs 231/02 a partire a partire dal decimo giorno dalla comunicazione della disponibilità della merce, salva la facoltà per parte venditrice di richiedere la risoluzione del contratto.

4. DISEGNI – ILLUSTRAZIONI – DESCRIZIONI CARATTERISTICHE TECNICHE – PESI – MISURE – CAPACITA’ – RENDIMENTI – LISTINI – Tutti i dati e le caratteristiche contenute nei cataloghi, nei listini, nelle illustrazioni, nei disegni, nei progetti, nelle offerte e nel materiale pubblicitario in genere, nei prodotti esposti dalla venditrice sono puramente indicativi e non impegnativi per quest’ultima.

5. MODIFICA PRODOTTI – Il produttore o la venditrice potranno apportare ai propri prodotti le modifiche che reputeranno necessarie, senza alcun obbligo di preavviso all’acquirente. Resta inteso che eventuali modifiche non comporteranno in alcun modo l’obbligo per la venditrice di modificare e/o sostituire i prodotti già acquistati dal cliente.

6. PAGAMENTI – I pagamenti si intendono sempre al domicilio della venditrice prima della consegna o alle condizioni pattuite nel presente ordine. Nell’eventualità che non siano rispettate, in tutto o in parte le condizioni di pagamento, la consegna non avrà luogo o potrà essere sospesa. Sui pagamenti ritardati od ogni altra ragione di credito decorreranno a favore della venditrice, gli interessi al tasso previsto dall’art. 5 del D.Lgs 231/02. E’ facoltà di quest’ultima accettare anche cambiali, assegni bancari, tratte accettate o autorizzate all’emissione di tratte o ricevute bancarie. Ciò non produce in nessun caso novazione. In presenza di eventuali contenziosi per reclami e/o contestazione di qualsivoglia natura il cliente non avrà la facoltà di sospendere o ritardare il pagamento delle merce, né di eventuali altri crediti vantati dalla venditrice, né di operare alcuna compensazione.

7. DIVIETO DI AZIONE – Per nessuna ragione o motivo l’acquirente può promuovere azione legale nei confronti della venditrice se prima non abbia adempiuto ai pagamenti contemplati nel contratto. Eventuali inadempimenti del venditore non consentono al compratore di sospendere o ritardare i pagamenti. L’acquirente dichiara comunque di rinunciare sin d’ora a richiedere danni o spese derivanti dal prolungarsi dei tempi di collaudo del prodotto e/o verificatisi durante il tempo occorrente per la sua sostituzione o riparazione o, più in generale per malfunzionamento, nonché i danni per la ritardata o mancata consegna del medesimo. Eventuali reclami per mancanze o avaria della merce dovranno essere manifestati prima del ritiro della stessa. La sottoscrizione del documento di trasporto al dipendente della società venditrice o al vettore, nel caso di spedizione franco magazzino del compratore o cantiere, o di consegna, nel caso di ritiro franco magazzino del venditore, da parte del cliente implica il riconoscimento che la merce è stata consegnata nella sua totalità e in perfetto stato.

8. SPEDIZIONE E TRASPORTO – La merce viaggia sempre e comunque per conto, rischio e pericolo dell’acquirente sia in caso di consegna franco magazzino del venditore, sia nel caso di consegna franco magazzino o cantiere dell’acquirente, e pertanto ogni responsabilità per parte venditrice cessa con la consegna della merce al vettore, nei confronti del quale il cliente dovrà sporgere eventuali contestazioni sul trasporto nel caso di ritardata o mancata consegna o di danneggiamento della merce durante il trasporto stesso. Anche laddove il mezzo di spedizione venga scelto dalla venditrice non potrà esserci alcuna responsabilità da parte della stessa. Inoltre la merce viaggia comunque a rischio e pericolo dell’acquirente anche se è il venditore ad effettuare la consegna. Qualsiasi spedizione effettuata dall’acquirente per merci in contestazione, da sostituirsi per cambio previa autorizzazione, deve essere eseguita in porto franco stabilimento della venditrice, rimanendo, in caso contrario, in facoltà della venditrice di rifiutare il ricevimento, con esonero da qualsiasi responsabilità.

9. DENUNCIA DIFETTI – Eventuali denunce di difetti o difformità, apparenti e non apparenti, della merce o relativi alla costruzione della stessa dovranno esse denunciati alla venditrice a mezzo lettera racc. a.r. o comunicazione legalmente equivalente (posta elettronica PEC), contenente l’esatta descrizione dei vizi medesimi e dei difetti lamentati entro otto giorni a decorrere dalla consegna della merce. Il cliente decade da ogni pretesa nei confronti della venditrice derivante dalla non conformità dei prodotti laddove non denunci tale difetto di conformità entro il termine perentorio di decadenza sopra indicato. E’ in ogni caso escluso ogni ulteriore risarcimento diverso dalla riparazione o sostituzione del prodotto.

10. GARANZIA – La durata della garanzia e del prodotto, e i termini e tempi di riparazione o sostituzione del prodotto sono quelle previste dal produttore. Per nessuna ragione tale termine può venire prorogato. Ogni modifica, riparazione e/o sostituzione realizzata sul prodotto dal venditore non comporterà alcun estensione del periodo di garanzia. La garanzia non si intende estesa alle parti che si logorano per il normale uso, ed è inoltre esclusa nei casi di guasti, rotture o difettoso funzionamento provocati da incuria, imperizia, cattiva conservazione, difettoso uso e manutenzione da parte di personale incompetente, da un utilizzo o trattamento della merce non espressamente previsto, non osservanza delle norme previste dal manuale, dalle schede tecniche di posa fornite dal produttore, delle istruzioni, dallo sfruttamento eccessivo, dal montaggio imperfetto. La garanzia cesserà nei casi di inadempienza contrattuale dell’acquirente (anche parziale). Resta inteso che la garanzia non consente in nessun caso e per nessuna ragione la sostituzione integrale della merce, essendo la medesima garanzia sempre limitata e circoscritta al pezzo avariato. La garanzia di cui al presente articolo è assorbente e sostitutiva delle garanzie o responsabilità previste per legge ed esclude ogni altra responsabilità del venditore comunque originata dalle merci fornite; in particolare il compratore non potrà avanzare altre richieste di risarcimento del danno, di riduzione del prezzo o di risoluzione del contratto. II venditore non garantisce l’inesistenza di pretese o di diritti fondati sulla proprietà industriale o intellettuale di terzi, relativi alla merce o alla documentazione comunicata dal compratore.

11. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO – La venditrice avrà diritto di risolvere il contratto, comunicandolo per iscritto all’acquirente, nel caso in cui dovesse verificarsi anche solo uno dei seguenti eventi: a) Se il compratore non adempia o violi una o più delle previsioni contenute negli articoli 1,3,13 delle presenti condizioni generali di vendita ovvero nel caso in cui il compratore non adempia alle obbligazioni più rilevanti su di lui gravanti in virtù del contratto. b) Se il compratore ritardi il versamento dell’acconto o del pagamento del prezzo di dieci giorni. In questo caso la venditrice potrà agire per ottenere l’intera differenza di prezzo ancora dovutale, oppure per la risoluzione del contratto, ai sensi dell’art. 1456 c.c. c) Se alcuna delle dichiarazioni dell’acquirente, presente nei documenti contrattuali, sia falsa o non veritiera. In caso di risoluzione del contratto, l’acquirente dovrà restituire immediatamente la merce eventualmente già consegnata, e dovrà corrispondere una penale di €. 200,00 per ogni giorno di ritardo in tale restituzione. La venditrice potrà inoltre trattenere gli acconti e le rate già riscosse a titolo di indennizzo, salva la quantificazione dei maggiori danni subiti.

12. CESSIONE DI CREDITO – L’acquirente dichiara di accettare fin d’ora, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1264 cod. civ., l’eventuale cessione del credito vantato dalla venditrice nei propri confronti alla società di factoring od equivalente, esonerandola espressamente da ogni altro onere di notificazione.

13. CESSIONE DEL CONTRATTO – Il contratto non potrà essere ceduto da parte dell’acquirente senza il consenso scritto della venditrice.

14. RECLAMI E COMUNICAZIONI – I reclami e le contestazioni di qualunque tipo devono essere proposti alla sede della venditrice a mezzo raccomandata a/r ovvero a mezzo PEC all’indirizzo ecofar-gte@legalmail.it. Ai fini del presente ordine e del successivo contratto, l’acquirente elegge domicilio nel luogo riportato nel frontespizio dell’ordine stesso e tutte le comunicazioni potranno essergli inviate, a scelta della venditrice, in tale domicilio o nella diversa sede legale a mezzo raccomandata con a.r. ovvero a mezzo PEC.

15. COMPOSIZIONE DELLE CONTROVERSIE – Per ogni eventuale controversia è riconosciuta la competenza esclusiva del Giudice di Pace o del Tribunale di Torino, a seconda del valore; ogni altro foro diverso da quello indicato non è considerato competente. Sarà tuttavia in facoltà della sola venditrice di adire a sua scelta uno degli altri Fori competenti a norma di legge.

16 CLAUSOLA COMPROMISSORIA – La venditrice potrà decidere di sottoporre ogni controversia o divergenza che dovesse tra le parti insorgere in ordine all’interpretazione, e/o esecuzione, e/o risoluzione del presente contratto all’arbitrato rituale di un arbitro unico, da costituirsi e svolgersi secondo le norme della Camera arbitrale della Provincia di Torino, pertanto, la sola parte venditrice potrà decidere di ricorre al predetto arbitrato, in alternativa alla competente Autorità giudiziaria, individuata ai sensi dell’art. 15 del presente contratto.

17. TRATTAMENTO DATI
I dati saranno trattati secondo quanto disposto dalla legge italiana e dal regolamento europeo in materia di privacy.

18. CLAUSOLE NULLE – L’eventuale invalidità parziale di una singola clausola non comporterà l’invalidità dell’intera clausola, e l’invalidità di singole clausole non comporterà l’invalidità dell’intero contratto. Eventuali non applicazioni e/o tolleranze da parte della venditrice a comportamenti del cliente che violino una qualsiasi delle clausole delle presenti condizioni generali di vendita non comporteranno, in alcun modo, la rinuncia ad avvalersi di tale clausola, come di ogni altra inclusa nelle stesse.

A ai sensi degli articoli 1341 e 1342, del Codice civile, le parti specificamente approvano i patti di cui agli articoli: ART 1 ORDINI: disciplina della modalità di conclusione del contratto – ART 2 PREZZO: determinazione del prezzo di vendita – ART 3 CONSEGNA: definizione dei termini di consegna – ART. 4 DISEGNI E – ILLUSTRAZIONI – DESCRIZIONI: disciplina delle offerte e nel materiale pubblicitario in genere – ART 5 MODIFICA PRODOTTI: facoltà di modifica dei prodotti venduti – ART 6 PAGAMENTI: definizione delle modalità di pagamento – ART 7 DIVIETO DI AZIONE: divieto di promuove azione nei confronti della venditrice – ART 8 SPEDIZIO E TRASPORTO: disciplina del trasporto e dei rischi connessi – ART 9 DENUNCIA DIFETTI: disciplina della denuncia dei difetti – ART 10 GARANZIA: definizione delle condizioni di garanzia – ART 11 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO: individuazione delle cause di risoluzione del contratto – ART 12 CESSIONE DI CREDITO: disciplina di cessione di credito – ART 13 CESSIONE DI CONTRATTO: divieto di cessione del contratto – ART 14 RECLAMI E COMUNICAZIONI: disciplina dei reclami e delle comunicazioni – ART 15: COMPOSIZIONE DELLE CONTROVERSIE: delimitazione della competenza giudiziale – ART 16 CLAUSOLA COMPROMISSORIA: facoltà di ricorrere alla clausola compromissoria – ART. 18 CLAUSOLE NULLE: definizione e disciplina delle clausole nulle.